Cindy Lauper è una delle prime icone pop femminili della musica degli anni ’80. A inizio decennio il panorama musicale è caratterizzato da una fase di grande sperimentazione e innovazione, i generi dominanti sono pop, sinth pop, punk di derivazione anni ’70 e new wave. Il pop era dominato da cantanti solisti e gruppi maschili, ma nel 1983 le radio americane iniziano a trasmettere il singolo “Girls just wanna have fun” («le ragazze vogliono soltanto divertirsi») che diventa presto un vero e proprio inno, non esclusivamente femminista, e l’uragano Lauper scala le classifiche mondiali. Il singolo fa parte del suo primo album “She’s so Unusual”. Altro singolo di quest’ album è “Time after Time”, una ballata che sarà successivamente riproposta da oltre 70 artisti.
La Lauper fa subito presa per la voce potente e melodica, pulita e graffiante allo stesso tempo che conquista soprattutto i teenagers, catturati dal suo look anticonformista che si rifà al punk di fine anni ‘70. Complice del suo successo è la nascente MTV che con la rotazione continua dei suoi video-tormentone come "Girls Just Want to Have Fun" e "Time after Time"contribuisce al successo del primo album consacrandola icona femminile della musica di quel periodo, insieme a Madonna, ovviamente, con la quale si contende il trono di “regina del pop”. Sono in molti a sostenere che la Madonna degli esordi in qualche modo prende molto spunto dalla Lauper, per quanto riguarda il look ma anche nel modo di cantare. La differenza sostanziale tra le due è che Madonna fa molta leva sulla sensualità, esibita, imposta quasi aggressiva.
Nel 1986, con il secondo album, True Colors, rivela un sound più maturo e una maggiore sensibilità, sia vocale che sociale. L’album porta lo stesso titolo del singolo di lancio che diventerà canzone cult per la comunità gay.
Mentre la carriera di Madonna è proseguita ininterrottamente sulla breccia, Cindy Lauper ha perso qualche fetta di pubblico ma ha continuato la sua professione nel solco della sperimentazione, avvicinandosi anche al cinema e al teatro. Nel settembre 2008, in Italia è arrivato un suo nuovo album dalle sonorità dance, “Bring Ya To The Brink”, già pubblicato in USA, Giappone e Australia lo scorso maggio.
La cantante di Brooklyn è molto impegnata nel sociale, nella lotta per il rispetto dei diritti umani. Nel 2007 ha dato vita al primo True Colors Tour, negli USA e in Canada, un festival musicale itinerante, voluto ed organizzato dalla Lauper in persona, a sostegno di associazioni per la difesa dei diritti umani e contro la discriminazione di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali; l’iniziativa si è ripetuta nell’estate del 2008 e sembra essere destinata a diventare un evento da riproporre di anno in anno.
link video "Girls Just Want to Have Fun"
http://www.youtube.com/watch?v=Tqf9PuKi63E
La Lauper fa subito presa per la voce potente e melodica, pulita e graffiante allo stesso tempo che conquista soprattutto i teenagers, catturati dal suo look anticonformista che si rifà al punk di fine anni ‘70. Complice del suo successo è la nascente MTV che con la rotazione continua dei suoi video-tormentone come "Girls Just Want to Have Fun" e "Time after Time"contribuisce al successo del primo album consacrandola icona femminile della musica di quel periodo, insieme a Madonna, ovviamente, con la quale si contende il trono di “regina del pop”. Sono in molti a sostenere che la Madonna degli esordi in qualche modo prende molto spunto dalla Lauper, per quanto riguarda il look ma anche nel modo di cantare. La differenza sostanziale tra le due è che Madonna fa molta leva sulla sensualità, esibita, imposta quasi aggressiva.
Nel 1986, con il secondo album, True Colors, rivela un sound più maturo e una maggiore sensibilità, sia vocale che sociale. L’album porta lo stesso titolo del singolo di lancio che diventerà canzone cult per la comunità gay.
Mentre la carriera di Madonna è proseguita ininterrottamente sulla breccia, Cindy Lauper ha perso qualche fetta di pubblico ma ha continuato la sua professione nel solco della sperimentazione, avvicinandosi anche al cinema e al teatro. Nel settembre 2008, in Italia è arrivato un suo nuovo album dalle sonorità dance, “Bring Ya To The Brink”, già pubblicato in USA, Giappone e Australia lo scorso maggio.
La cantante di Brooklyn è molto impegnata nel sociale, nella lotta per il rispetto dei diritti umani. Nel 2007 ha dato vita al primo True Colors Tour, negli USA e in Canada, un festival musicale itinerante, voluto ed organizzato dalla Lauper in persona, a sostegno di associazioni per la difesa dei diritti umani e contro la discriminazione di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali; l’iniziativa si è ripetuta nell’estate del 2008 e sembra essere destinata a diventare un evento da riproporre di anno in anno.
link video "Girls Just Want to Have Fun"
http://www.youtube.com/watch?v=Tqf9PuKi63E
Sarà un caso ma che io ricordi non si è sentito piu tanto parlare di Cyndi da quando portò in Italia la canzone "You Don't Know".
RispondiEliminaStrano.........
Se qualcuno ha voglia di smentire, si accomodi.
Valentino
forse in italia ma cyndi ha continuato a lavorare ;D
RispondiEliminaè stata pure nominata ai grammy fai te... merito della sua ultima fatica intitolata "memphis blues"